Correva l’anno 1922 quando, a Pescantina, Luigi Rizzotti senior iniziava ad affiancare all’attività di falegname quella delle onoranze funebri. Siamo nei primi decenni del Novecento: a quel tempo la burocrazia era praticamente nulla e il buon senso prevaleva sull’istituzionalità. Come un po’ ovunque era appunto il falegname del paese (in dialetto veronese “marangon”) a provvedere, in caso di necessità, alla produzione dei cofani funebri. Il funerale si svolgeva poi con semplicità: erano i parenti del defunto, o i suoi amici, a provvedere al trasporto del feretro, utilizzando ciò che quell’epoca offriva: cavalli e carrozze listate a lutto, finemente decorate, oggi veri e propri pezzi da museo, quasi introvabili. Luigi ebbe cinque figli: tre donne e due maschi, uno di quali – purtroppo – scomparso in giovane età. Fu il figlio Dante a proseguire l’attività paterna, mantenendo la falegnameria ma, al contempo, privilegiando sempre più l’attività di pompe funebri. Lo sviluppo urbano e demografico e la crescita economica del dopoguerra trasformarono il volto del paese: da una cittadina prevalentemente fondata sull’agricoltura Pescantina divenne un importante centro, via di comunicazione tra il lago di Garda, la città di Verona e la zona montana sovrastante la Valpolicella. Il crescente aumento della popolazione comportò anche un maggior numero di decessi. Ed è con Luigi Rizzotti junior, figlio di Dante, che l’antica attività familiare assume i connotati e le caratteristiche di una moderna impresa, pur mantenendo il clima di familiarità che da sempre la contraddistinguevano. Arriviamo così a cavallo degli anni ’70: i primi carri funebri, allestiti da meccanici e carrozzieri locali utilizzando principalmente veicoli Fiat, vengono sostitute dalle moderne autofunebri, progettate e realizzate da produttori specializzati. La crescente mole di lavoro non permette più agli impresari di onoranze funebri di provvedere personalmente alla produzione delle bare: nascono perciò falegnamerie dedicate esclusivamente alla produzione di cofani funebri, in varie essenze e per ogni disponibilità. La collaborazione con fioristi e marmisti permette infine di offrire ai clienti un servizio sempre più completo, sotto ogni aspetto. Luigi dedica tutta la sua vita a questo lavoro, arrivando a coprire non solo il paese di Pescantina, ma anche il territorio di Sona (in società con la Ditta Menegardo Giuseppe e Giovanni di Castelnuovo del Garda) e ampie zone della Val D’Adige. Il resto è storia recente. Nel 2014, sotto la supervisione paterna, l’attività passa al figlio Andrea, oggi titolare dell’impresa. Attualmente le Onoranze Funebri Rizzotti svolgono la loro attività a Pescantina, nel comune di Sona, in quello di Brentino Belluno e nella città di Verona. Siamo a disposizione inoltre per offrirvi il nostro servizio ovunque ne abbiate necessità, sia all’interno della regione Veneto che nelle restanti parti d’Italia e del mondo (ci occupiamo anche del rimpatrio o dell’espatrio delle salme). Siamo reperibili sempre, 24h/24h, 7 giorni su 7.